Il fabbricato di progetto si compone di due corpi, un primo di forte valenza storica i cui fronti principali sono posti sotto tutela, e un secondo corpo, risalente al secondo dopoguerra, non soggetto a vincoli. L’edificio storico sarà privato delle superfetazioni che lo hanno interessato nel corso del tempo e il volume demolito sarà ricostruito con materiali e filosofie costruttive avanzate dal punto di vista tecnologico ed ambientale; a questa attività si affiancherà una profonda opera di consolidamento strutturale e ripensamento dei layout organizzativi degli spazi interni destinati ad ospitare uffici.

 

Il corpo di fabbrica del secondo dopoguerra sarà invece profondamente rivoluzionato dal punto strutturale: attività di demolizione, ricostruzione e consolidamento fondazionale saranno finalizzate a ridisegnare e ad ottimizzare gli spazi interni e i collegamenti con il limitrofo fabbricato storico.

Il progetto porta la firma dello studio Asti Architetti  su committenza di Covivio s.r.l